Quartiere 167 Ovest dimenticato

COMUNICATO PRC FOLLONICA

22 Novembre 2015

Siamo veramente preoccupati per la situazione in cui sta versando la 167 Ovest. Cittadini e residenti della zona ci hanno contattato negli ultimi tempi.

E’ di questi giorni la notizia che il Centro Commerciale “Todis” chiuderà la sua attività questo fine mese.

Oltre a manifestare la nostra solidarietà ai lavoratori il cui futuro sarà incerto (e non certo per loro scelta) e per cui chiediamo alle strutture competenti di farsi carico, ci chiediamo se sia normale che un quartiere con più di mille residenti debba rimanere sprovvisto di un servizio essenziale come questo. Se per i più giovani sarà possibile spostarsi in altre zone della città, come faranno le persone più anziane? I servizi pubblici sono, purtroppo, quelli che sono e comunque spostarsi con le borse della spesa piene e pesanti non è certamente facile per una persona in età media, figuriamoci per gli anziani.

Un quartiere dove inoltre manca una farmacia, nonostante la raccolta firme di qualche anno fa mai presa in considerazione dalle amministrazioni comunali: anzi, è stato deciso di posizionarla in un altro quartiere e per di più di fronte ad una parafarmacia. A tal proposito chiediamo all’amministrazione se ha partecipato al bando della Regione Toscana, bando che recepiva la nuova normativa del governo Monti del 2012 dove i parametri per il numero delle farmacie venivano abbassate ad una ogni tremila residenti.

Un quartiere dove manca una banca od un semplice servizio “bancomat”, costringendo i residenti ad andare in Centro.

Insomma, un quartiere che rischia di rimanere abbandonato ed isolato a se stesso: un quartiere dove i servizi essenziali sono quasi assenti.

Ad esempio il “Punto Salute”, che il lunedì ci risulta abbia sempre una fila lunghissima di persone a cui evidentemente torna molto più comodo recarsi vicino casa a fare il prelievo del sangue piuttosto che alla ASL, sembra che rimanga chiuso per ferie per il periodo natalizio: è un grave errore. Così come è un grave errore chiudere il medesimo per due mesi in estate, Luglio ed Agosto. Purtroppo la necessità di un prelievo ematico, soprattutto per i più anziani, non va mai in ferie. Noi chiediamo invece che venga ampliato il servizio di apertura almeno a due volte alla settimana: magari lunedì e giovedì.

Tra l’altro lo stabile del centro Commerciale della 167 Ovest in questi anni è sottoposto ad un grosso intervento di riqualificazione in cui Comune di Follonica e Provincia di Grosseto pagano, in quanto proprietari di alcuni fondi, una somma notevole. Lo stabile è da riqualificare e deve essere dotato di servizi utili per i cittadini: rischiamo di avere una struttura messa in sicurezza ma priva dei servizi fondamentali, rischiamo di avere una struttura che sia inutilizzata perché priva di “vita quotidiana”.

Quello che chiediamo all’amministrazione comunale è che si interessi anche a questo quartiere così come si è interessato per quanto sta accadendo ai “Palazzi Rossi”, dove il Sindaco si è esposto in prima persona.

E’ motivo di orgoglio per Follonica avere un teatro, avere un bel lungomare, avere una bella via centrale: riteniamo che debba essere motivo di orgoglio avere anche le periferie considerate allo stesso livello della zona centrale.

RIFONDAZIONE COMUNISTA FOLLONICA

rifondazionefollonica@gmail.com